Problemi di insonnia? Affrontala in modo naturale con la melatonina
Problemi di
insonnia? Affrontala in modo naturale con la
melatonina. L’
insonnia, ovvero lo stato in cui una persona percepisce il proprio
sonno insufficiente o insoddisfacente, è un disturbo molto diffuso: si stima che in Italia siano ben 12 milioni le persone che ne soffrono, ovvero circa il 10% della popolazione. Tuttavia, spesso si tende a minimizzare il problema nonostante possa minare la qualità della vita. Spesso infatti questo disturbo viene liquidato come qualcosa di poco importante, eppure a volte le conseguenze, specie sul lungo periodo, possono essere anche gravi. Molti studi hanno dimostrato come l’
insonnia possa giocare brutti scherzi al nostro umore, portandoci a reagire con eccessiva emotività di fronte a delle situazioni particolarmente
stressanti. Non solo, l’
insonnia può essere pericolosa anche per la nostra salute: un recente studio pubblicato sulla rivista Hypertension, per esempio, ha evidenziato che chi soffre d’
insonnia cronica avrebbe fino al 400% di probabilità in più di sviluppare l’
ipertensione. E sono sempre più le evidenze scientifiche che dimostrano come la mancanza di
sonno sia il più rilevante sintomo che anticipa la comparsa della
depressione, visto che il disequilibrio di dormi-veglia porta a
nervosismo e
stress.
È bene sottolineare che l’
insonnia non è una malattia univoca ma si presenta in molti modi diversi. Per questo clinicamente viene classificata tenendo conto di almeno tre parametri: la durata, le cause e la tipologia. Nello specifico, la durata è molto importante perché indica se l’
insonnia è da considerarsi un disturbo cronico o passeggero. L’
insonnia può essere infatti occasionale (una tantum, causata da fattori esterni), transitoria (quando si presenta per un periodo limitato di tempo) o cronica (quando diventa un vero e proprio disturbo permanente).
È possibile curare l’
insonnia? L’
insonnia è un disturbo a cui, fortunatamente, si può porre rimedio e non è necessario ricorrere immediatamente ai farmaci. Innanzitutto è bene sottolineare come lo stile di vita sano e la giusta alimentazione possono aiutare a migliorare la nostra qualità del
sonno. Evitare cibi troppo pesanti, fritti o grassi, non bere alcool o bevande eccitanti, non fumare e non utilizzare pc o tablet prima di andare a
dormire può aiutarci a
dormire meglio.
Tuttavia esistono casi in cui uno stile di vita sano non è sufficiente per contrastare i disturbi del
sonno. Uno dei rimedi naturali più efficaci è indubbiamente integrare il nostro organismo con una molecola: la
melatonina. La
melatonina è un ormone prodotto da una piccola ghiandola del cervello chiamata epifisi. La secrezione della
melatonina influenza il ritmo
sonno-veglia e viene prodotta nel momento in cui si fa buio. In sostanza, il cervello la utilizza come una sorta di segnale per informare l’organismo che è buio e che è quindi il momento di
dormire e riposarsi.
Esistono alcune condizioni che possono influire sulla secrezione notturna di
melatonina, alterando di conseguenza i ritmi
sonno-veglia. Le più conosciute sono:
- l’invecchiamento, visto che con l’avanzare dell’età la produzione di
melatonina diminuisce
- l’avvicinarsi della
menopausa
- il jet lag
- il lavoro nelle ore notturne, soprattutto se occasionale
- periodi di
stress
- effetti collaterali di alcuni farmaci
- condizioni patologiche, quali obesità e sindrome metabolica, patologie cardiovascolari e cefalee
L’eventuale produzione insufficiente di
melatonina può essere integrata con dei prodotti naturali a base di questo ormone che forniscono all’organismo la sostanza naturale di cui è carente. Utilizzare integratori a base di
melatonina può, dunque, aiutare a combattere i disturbi del
sonno e migliorarne la durata e la qualità. In generale, gli integratori a base di
melatonina sono indicati per combattere i disturbi di addormentamento e per contrastare i risvegli not
turni e il
sonno disturbato.
L’assunzione di integratori a base di
melatonina può avere effetti collaterali? La
melatonina, al contrario di molti farmaci ipnotici, non provoca assuefazione o effetti collaterali. Se assunta per brevi periodi e se si è in buona salute, in genere gli integratori di
melatonina non creano problemi. In caso di assunzione prolungata e se si soffre di una qualche patologia (specie malattie epatiche, renali o autoimmuni), però, è sempre bene chiedere consiglio al medico. Perché siano davvero efficaci contro l’
insonnia e i disturbi del
sonno, però, è consigliabile l’utilizzo di
melatonina pura: una qualsiasi contaminazione può anche provocare effetti collaterali.
Fonte ladyblitz.it