La melatonina può ridurre il rischio di cancro alla prostata
Ricercatori Islandesi, guidati dalla Dott.sa Lara G. Sigurdardottir, hanno scoperto un legame tra disturbi del
sonno e la possibilità di sviluppare cancro alla prostata.
Uno studio effettuato su circa 2.500 uomini di età compresa tra 67 e 96 anni, ha rivelato che coloro che hanno avuto difficoltà ad addormentarsi avevano una percentuale più alta di sviluppare cancro alla prostata nei successivi cinque anni. L'effetto è stato maggiore nelle problematiche di
insonnia più gravi.
Sono stati analizzati diversi fattori: età, fumo, e problemi di nicturia.
La
melatonina, tramite la capacità di migliorare e regolarizzare il
sonno e riequilibrare i ritmi circadiani, quindi può essere un fattore fondamentale per la riduzione delle possibilità di sviluppare il cancro alla prostata.
Articolo tradotto dall'inglese:
http://www.keymelatonin.com/news/788-2013-11-03.html