Melatonina e proprietà neuroprotettive
Ponendo come base la molecola
melatonina, all’Universitá di Granada (Spagna) stano sviluppando e sintetizzando famiglie di elementi (kinurenine?, kinurenamine? y fenilpirazoline?) che agiscono come inibitori dall'enzima ossido nitrico sintasa (NOS) che sembra essere veicolo nei problemi di tipo infiammatorio, intestinale, sepsis o artrite reumatoide, ed anche malattie degenerative come Alzheimer e il Parkinson.
Lo sviluppo di queste sostanze rafforza la funzione NEUROPROTETIVA della
melatonina. Tendndo presente che nelle malattie degenerative, la funzione piú importante viene fatte dalla prevenzione, si comprende sempre più l’importanza di usare la
melatonina e la sua capacità neuroprotettiva per contenere l’inizio di queste malattie o rallentarne l’evoluzione nelle prime fasi.
Traduzione dell'articolo dell'Università di Granada:
Diseñan nuevos compuestos farmacéuticos que podrían ayudar a combatir enfermedades como el Alzheimer o el Parkinson