Le donne che lavorano su turni hanno una maggiore probabilità di avere un ciclo mestruale irregolare: è quanto sostiene uno studio condotto presso il National Institute for Occupational Safety and Health e pubblicato sulla rivista Epidemiology.
I ricercatori hanno seguito più di 71000 infermiere, donne abituate a lavorare su turni e hanno verificato che queste donne hanno spesso cicli mestruali irregolari.
Il motivo per cui queste donne hanno cicli irregolari non è del tutto chiaro, ma intuitivamente si può pensare che alternare giorni in cui si lavora di giorno e giorni in cui si lavora di notte comporta un continuo scombussolamento dei ritmi circadiani, con irregolare produzione di melatonina e con cicli mestruali che sono o molto brevi o molto prolungati nel tempo.
Dallo studio è anche emerso che sono soprattutto le donne obese o in sovrappeso che lavorano su turni ad avere un ciclo mestruale irregolare.
I ricercatori consigliano perciò, a tutte le donne che lavorano su turni di prendersi cura di se stesse, di recuperare il sonno perduto durante le ore lavorative notturne il prima possibile e di curare la loro alimentazione e di fare sempre attività fisica.